SILO - Recensione 1x05 "The Janitor's Boy"

Silo è una serie che non cessa mai di stupire, una cosa rara nell'attuale scena televisiva, regalando emozioni inaspettate e una palpabile tensione. "The Janitor's Boy", quinto episodio della stagione, diretto da David Semel (come per il precedente) e scritto dal creatore Graham Yost, vede le indagini di Juliette prendere una piega insidiosa, con una nuova vittima e un nemico da tenere d'occhio.

RECENSIONE 1x01 "FREEDOM DAY" e 1x02 "HOLSTON'S PICK"

"Bodies start falling, people start asking questions. Pretty soon, asking questions turns into demanding answers."

Sam Marnes viene trovato morto e Paul Billings, la scelta della Judicial per il ruolo di sceriffo, diventa il vice di Juliette. Sandy chiede a Juliette di trovare chi ha ucciso Sam prima che la Judicial trovi un capro espiatorio e così la seconda scopre che Doug Trumbull, agente della Judicial, ha piazzato delle prove per incastrare un residente del Silo. In particolare, Doug lavorava per conto di Robert Sims, il quale svela al suo collega che suo padre si fingeva un addetto alle pulizie, ma in realtà lavorava segretamente per la sicurezza del Silo, per poi ucciderlo al fine di non farlo arrestare. In seguito Juliette si reca da Lukas, il quale sta studiando delle luci viste dalle "finestre" del Silo, i cui movimenti sono piuttosto anomali, e va a trovare Martha per delle novità sulla videocamera di George, la cui tecnologia è più complessa di quanto è permesso all'interno del Silo, dando a Juliette una nuova pista da seguire, partendo proprio dalle reliquie conservate dal suo defunto compagno.

RECENSIONE 1x03 "MACHINES"

COMMENTO: Arrivati a metà della prima stagione, la serie sembra aver fatta sua la formula che combina tensione e sorpresa, regalando interessanti colpi di scena ogni settimana. In questo quinto episodio si parte nuovamente con una morte illustre, vale a dire il vicesceriffo Marnes, il cui destino era rimasto incerto dopo l'aggressione subita in "Truth", un evento che rimette in discussione la vera sicurezza del Silo e motiva ulteriormente Juliette nel trovare delle risposte. In quanto sindaco pro tempore, Bernard coglie l'occasione per sfoggiare le sue buone doti da leader, sfruttando il legame fra le due recenti vittime per creare una storia che colpisca la popolazione, con tanto di cerimonia funebre di grande impatto, per poi iniziare a fidarsi di Juliette dopo che questa svela una parte del complotto in atto all'interno del Silo. Infatti il responsabile della morte di George, Ruth e Sam è Doug Trumbull, agente della Judicial, il quale ha come referente il misterioso Robert Sims, un personaggio dal passato oscuro e enigmatico, visto che anche suo padre era una specie di spia, e piuttosto pericoloso, vista la facilità con cui si sbarazza di eventuali ostacoli, come avvenuto per Doug Trumbull, gettato di sotto per impedire il suo arresto. Così, una volta ottenuta la fiducia di Bernard, Juliette continua la sua missione personale, dapprima studiando con Lukas un anomalia riscontrata nelle "finestre" e poi scoprendo assieme a Martha che la videocamera posseduta da George usa una tecnologia non consentita all'interno del Silo, portandola ad esaminare quanto posseduto dal suo ex-compagno, fra cui sicuramente vi è qualche oggetto fondamentale per capire quanto sta realmente avvenendo.

Silo continua a confermarsi come uno dei migliori prodotti del palinsesto Apple, tecnicamente curato e dalla storia intensa e ricca di sorprese, lasciando sempre con il fiato sospeso per quello che avverrà in seguito.