HAPPY! - Recensione 2x10 "Resurrection" (SEASON FINALE)


La seconda stagione di Happy! si chiude in maniera decisamente contenuta nel decimo episodio "Resurrection", una parola pertinente alla festa su cui la stagione è incentrata ma anche tematicamente forte, se letta nel contesto degli avvenimenti dell'episodio. La vicenda dei nostri eroi volge al termine, sebbene ci sia uno spiraglio, tutt'altro che piacevole, per il futuro, non radioso e speranzoso come ci si potrebbe aspettare. Interamente curato da Brian Taylor, uno degli showrunner, il season finale vede la fine del mondo di Sonny e l'avvicinarsi di un tempo più buio e senza gioia, ma non per questo senza qualche piccola soddisfazione.


-Nessun'altra scelta: L'episodio si apre con un flashback che ci riporta ad undici anni prima dei fatti finora narrati. Nick è al bar, giù di morale e intento a scolarsi un drink. A un tratto Blue, che all'epoca era ancora se stesso, entra nel bar e gli offre da bere, ma Nick non sembra interessato alla sua presenza. Blue gli ricorda come si è ridotto, da poliziotto numero uno a un emarginato dal mondo, arrivando alla fine ad offrirgli un lavoro, cioè uccidere un tizio di nome Fedore Pavlov, offerta che Nick inevitabilmente accetta, dando inizio al suo stile di vita estremo. Nel presente Nick è sotto l'effetto del "veleno" preparato da Smoothie, apparendo estremamente stordito, mentre Amanda vuole colpire Smoothie alle spalle, ma lui la ferma dicendole che ha bisogno che Nick resti vivo.


-Lo spettacolo: Lo show di Pasqua di Sonny Shine sta per incominciare e Hailey fa' la fila insieme agli altri bambini, armata di pistola. A un tratto dei bodyguards, trattasi dei detenuti al servizio di Orcus, la allontanano dalla fila, conducendola verso il camerino di Sonny. Intanto Smoothie imprigiona Amanda e Happy in una stanza, dove al suo interno trovano un album con delle foto di Hailey, una cosa che fa irritare Amanda.


-Ultimi dettagli: Sonny è nel suo camerino a discutere gli ultimi dettagli dello show con un suo collega, il quale dovrà travestirsi da coniglio nero. Nella discussione, Sonny mette in chiaro la necessità di realismo nel suo show (non in senso figurato...) e promette al suo collega un colpo di scena alla "J.J. Abrams". A un tratto Orcus bussa alla porta e Sonny lo riceve, accompagnato da Hailey.


-Cavallo di Troia: Smoothie fa' sedere Nick in tribuna per lo show di Sonny, affinchè possa vedere bene quando Hailey ucciderà Sonny e nel frattempo si diverte a farlo morire di sete, evitando di fargli ingerire qualsiasi bevanda alcolica. Intanto Orcus presenta a Sonny la sua nuova solista per lo show, Hailey. Sonny non sembra convinto e ricorda ad Orcus che lei è figlia di Nick, ma il dio della morte la pone sul fatto di rendere oggetto di celebrità la sua esperienza traumatica, per darle un momento magico. Sonny continua a non essere convinto dell'idea, temendo che lei possa cedere sul palco, ma Hailey sfrutta l'arma della persuasione, dicendo a Sonny che ha sognato di essere con lui sin da piccola, definendolo l'unica persona ad essere stata presente nella sua vita, anche nei momenti più difficili. Sonny, pur di aumentare la sua sete di narcisismo, chiede ad Hailey di dire le stesse parole davanti agli spettatori durante lo show.


-A prova di proiettile: Lo show di Sonny incomincia ed è un delirio di luci, suoni e colori a tema pasquale. Sonny appare sul palco a seguito dell'introduzione e presenta un momento non per se', ma per il suo pubblico, chiamando una persona in mezzo alla folla, Hailey. La bambina, vestita da pastorella, sale sul palco e viene vista da Nick, il quale impotente non può fare nulla a causa delle torture di Smoothie. Hailey inizia a cantare il brano "Bullet proof I wish I was" dei Radiohead, in un esibizione abbastanza struggente, mentre Amanda disperata chiama a squarciagola sua figlia dalla tribuna stampa del teatro, dove è stata rinchiusa con Happy, il quale vola via per cercare Nick. Nel frattempo Smoothie spiega a Nick che gli sta mostrando come diventerà sua figlia per distruggerlo profondamente e lui soffre all'idea che Hailey possa fare la sua stessa fine.


-Basta crederci: A un tratto sul palco appare il coniglio nero, il quale usa una vera mitragliatrice per sparare all'impazzata sulle luci della sala. Happy riesce a trovare Nick, il quale chiede un bel drink, nonostante la sua paralisi. Happy dice di aver pensato a un dato importante; lui è l'unico che riesce a toccarlo, dimostrato da ogni volta che lo interrompeva o lo salvava dal pericolo. Questo succedeva perchè lui crede nella sua persona e pertanto può credere in qualunque cosa possa dargli, come anche una birra immaginaria. Nick usa questa sua nuova conoscenza per bere la birra e riprendersi in parte dalla paralisi, iniziando a picchiare Smoothie. Il delirio sfocia in violenza, con i detenuti di Orcus che fanno mambassa della security del teatro, Sonny che picchia pesantemente il coniglio nero, Nick che cerca di seminare Smoothie e Amanda che riesce a liberarsi, facendosi strada verso il palco.


-Atto finale: Per chiudere lo spettacolo nel peggiore dei modi, Sonny uccide il coniglio nero con un enorme martello e lo fa' per davvero. Approfittando del clamore della folla, Hailey prende la pistola e la punta verso Sonny il quale si volta verso di lei. Nick e Amanda cercano di fermare Hailey, spiegandole che è Smoothie a volere che le cose vadano così. Hailey risponde che in realtà lo fa' per se stessa, non per Smoothie e così spara il colpo. Happy vola verso il proiettile, cercando di fermarlo, ma non riesce, così se lo prende Nick in pieno petto. Hailey è sconvolta dalla scena e così spara un'altro colpo, ma non fa' in tempo, poichè Amanda colpisce Sonny alle spalle. Sonny si avvicina al pubblico, continuando ad essere eccentrico fino al suo ultimo respiro. Nick è steso a terra ferito ed Hailey va verso di lui cercando di salvarlo e scusandosi per ciò che ha fatto, ma lui si prende la responsabilità:

"N: It's not your fault. I did this. 

 

H: I'm sorry I said I wanted things to go back to the way the used to be. I didn't mean it, I didn't. 

 

N: I know. It's okay. You never needed a fake dad anyway. 

 

H: You're not a fake dad. You're real and I don't want you to go." 

Nick chiude gli occhi, sotto gli occhi tristi di Hailey e Happy, mentre Amanda viene arrestata dalla polizia.


-È davvero finita?: I direttori del network dove Sonny ha condotto lo show analizzano i dati dell'audience relativi allo spettacolo e stranamente questi notano un alto tasso di ascolti per il programma, nonostante la morte del conduttore e dell'antagonista, rivolgendo il loro interesse su Nick. Nel frattempo i dottori fanno il possibile per risvegliarlo, ma ormai è troppo tardi. Nonostante ciò Happy cerca di convincerli a tentare ancora, ma l'unicorno non viene ascoltato e resta solo. Così, ripensando al fatto che non avendo più il suo amico Nick, è destinato a morire anche lui, Happy accetta il suo destino e si sdraia vicino a Nick in attesa della sua dipartita, che sorprendentemente non avviene.


-Patto con la morte: Nick si ritrova nel suo paradiso ideale, fatto di belle donne e alcool a fiumi, ma sul più bello viene interrotto da Orcus, il quale decide di proporgli un'allettante possibilità: tornare in vita. Nick non sembra interessato alla cosa, ritenendo che ora Hailey non abbia più bisogno di lui, ma Orcus gli pone un'altro motivo sul piatto, cioè vendicarsi di Smoothie. Nick ripensa ai suoi trascorsi con lui e alla fine acconsente, proprio come undici anni prima accettò di lavorare per Blue. Così Orcus lo riporta in vita, a patto che la sua anima gli appartenga in eterno, e il tutto avviene mentre stavano cremando il suo corpo e Nick riesce ad uscire dal forno.


-Ali spezzate: Hailey viene affidata alle cure di Meredith, la quale si è da poco unita alla setta della Piuma Blu, poichè nominata da Nick e Amanda come parente più vicino. Sulle note di "Broken Wings" dei Mr. Mister, Happy torna al bar degli amici immaginari e scopre che gran parte di loro sono morti a seguito della scomparsa di Sonny e chiede di Bo Peep, la quale sembra impegnata in faccende poco ortodosse. Amanda parla al telefono con Hailey dal carcere, dicendole che andrà d'accordo con Meredith, perchè anche lei ha perso suo padre, dicendole di non incolparsi per quanto avvenuto. Alla fine Amanda le dice di essere forte e che tornerà da lei, ma Hailey, ormai decisamente matura, sembra avere intenzione di andare a liberarla.


-Parlare con Dio: Sconfortato Happy svolazza per la città e vede che i giornali parlano solo della morte di Sonny e che tutti hanno perso la speranza, così, volando in cielo, si chiede che scopo possa ancora avere come amico immaginario. Qualcuno risponde alla sua domanda, trattasi di Dio (doppiato da Jeff Goldblum), il quale lo definisce come un insieme di immagini di un bambino che ha preso vita. Happy è sorpreso di vederlo, ma Dio sembra avere una chiara definizione di se' e dei suoi "amici":

"D: Let's call me, uh, an imaginary friend. Only, my friend, happens to be, you know, a whole civilization. At this point, thankfully, an ever-dwindling portion of civilization. That's a funny name for it, isn't it? <<Civilization.>> Geez, insects are more civilized.


H: You, an imaginary friend? That's silly, everyone believes in you.


D: They do? Really? To tell you the truth, I got days when I feel just like you. Like, <<What the hell am I even doing up here?">> I mean, yes, you're right. People talk about me, but they don't really believe. I mean, they pretend to. But look at them. Geez. But, you know, that's exactly my point. Every day, I hear these sanctimonious assholes saying, <<God told me this>> and <<God spoke to me that.>> Um, no. No, I did not. I dunno what voice you're hearing, but, uh, it's not mine. Not mine.


H: But what about prayers?


D: Prayers? That's for them. That's not for me, not for us. Uh, hey, if I played favorites based on who, uh, stroked my ego more, you know, what kind of what kind of jagoff would I be? No, prayers, mm, are like those buttons at the crosswalk. You press them to make you feel better, but you're not gonna change the traffic by hitting a button. If I were you, here's what I'd do: I'd focus on doing what I do best. Being a friend. Forget the <<imaginary>> part." 

Alla fine Dio dice ad Happy come stanno le cose: Amanda è in carcere per omicidio, Hailey è in procinto di diventare una strega assieme a Meredith e Nick è diventato un mezzo zombie al servizio di Orcus, cosa che lascia Happy abbastanza sorpreso. A un tratto il cielo inizia a scurirsi e Dio lascia la scena, preannunciando l'arrivo di tempi bui.


-Morto e contento: Sei mesi dopo, Smoothie riceve un pacco dall'Europa, contenente un vinile dei New Order. Così torna a casa e fa' partire il brano "Blue Monday", ma riceve la visita di Nick, che lui credeva morto. Smoothie realizza che il suo tempo è finito e dice a Nick di essersi divertito a torturarlo, così lui gli da' il ben servito, staccandogli la testa. Nel frattempo una donna con suo figlio passano davanti alla casa discutendo sul costume di Halloween e notano la presenza di Nick che li osserva dall'uscita, con la testa di Smoothie in una mano, in un'inquadratura che omaggia chiaramente il primo film della saga di Halloween. La seconda stagione si conclude con Nick che si allontana, lasciando la testa sorridente di Smoothie assieme alle zucche.

VERDETTO

Questo season finale si è rivelato decisamente diverso dalle aspettative, considerato il piano celato di SyFy di volersi "sbarazzare" di questa serie il prima possibile (come ha sempre fatto con i prodotti di buona fattura negli ultimi anni) e gli sceneggiatori decidono prontamente di creare un intreccio raffazzonato, eppure ben contenuto, che funziona anche come possibile series finale, sebbene ci sia ancora qualche elemento lasciato in sospeso. Insomma la speranza è morta e Orcus sembra aver trionfato, anche se non secondo i suoi piani, ma è davvero finita per l'umanità, che ora brancola nel buio? Sembrerebbe di no, visto che il concetto di resurrezione, come da titolo, si applica perfettamente ai nostri eroi, svezzati e pronti ad affrontare una realtà ben diversa da quella che immaginavano. Nick è diventato un servo della morte (e potenziale villain, in caso di una terza stagione...), consapevole di aver fatto più danni che altro per le persone che ama, ma distruggendo una volta per tutte il terrificante Smoothie; Happy, divenuto amico di un uomo senz'anima e senza speranza, si affida a Dio (nota a favore per la comparsata vocale di Jeff Goldblum, in una delle scene più efficaci della serie) per capire cosa deve fare in questi tempi difficili; Amanda è in prigione per aver ucciso colui che aveva rapito sua figlia Hailey, la quale invece si prepara a diventare il prossimo membro della Piuma Blu assieme a Meredith, le cui capacità potrebbero restare un mistero, forse per sempre. Nonostante gli elementi lasciati incompleti, come la Piuma Blu o la misteriosa password di Blue, di cui si son perse le tracce sin dalla fine del primo ciclo di episodi, la seconda stagione si chiude lasciandosi alle spalle gli elementi più topici del passato, rendendo il futuro della storia più cupo, incerto e più vicino alla realtà in cui ci troviamo a vivere. Con i dati che emergono sugli ascolti settimanali, non elevati come quelli del primo anno, sicuramente non vedremo più in TV le vicende di Nick e Happy, ma bisogna sempre sperare nel meglio in fondo...

IL PAGELLINO


Sin dal suo debutto sugli schermi, datato Dicembre 2017, Happy! si è sempre dimostrato un prodotto di una certa levatura, circondato da una veste grottesca molto apprezzabile (anche se qualche volta si sprofondava nel kitsch) e da interpretazioni di buon livello. Certo, la seconda stagione, a tema pasquale, non è superiore alla prima in termini narrativi, ma ciò che la eleva, rispetto alla stagione natalizia, è la sinergia creatasi tra i singoli personaggi, rendendo migliori gli episodi più incentrati sulle dinamiche fra i protagonisti che quelli che svolgevano la trama, giustificando le valutazioni alte in alcuni di loro. Proprio per questo la nota di merito va alle interpretazioni dei singoli attori, a partire dal mattatore, Christopher Meloni, il quale si è cimentato in situazioni rocambolesche e anche drammatiche in maniera soddisfacente (con menzione all'interpretazione di Janet Sax, madre di Nick, con tanto di scafandratura), rendendolo un interprete a tutto tondo, adatto per qualsiasi tipo di ruolo (nella peggiore delle ipotesi, lo rivedremo come special guest nella terza stagione di The Handmaid's Tale!); assieme a lui, anche il resto del cast è stato decisamente all'altezza del compito, in particolare Medina Senghore, con il psichedelico-furioso percorso di Amanda, Bryce Lorenzo, rendendo l'esperienza di Hailey più vivida che mai, Lili Mirojnick, la quale si è ben destreggiata, nonostante la sua limitata presenza in questa stagione, per poi passare ai villain, come Ritchie Coster nel suo dualismo Blue-Orcus, Patrick Fischler e il suo psycho-cattivo Smoothie e Christopher Ferguson, nella star della TV più perversa mai rappresentata, Sonny Shine. E ovviamente non dobbiamo dimenticarci della parte vocale, in particolare di Patton Oswalt, che ha reso Happy dolce ma incredibilmente forte e maturo, e Jeff Goldblum (ma chi se l'aspettava?). In due stagioni Happy! si presenta come un prodotto spensierato e da vedere con simpatia e senza impegno, sebbene contenga dei messaggi di un certo valore per la realtà in cui viviamo. In ogni caso, siamo grati di aver vissuto questa unica e folle serie TV, episodio per episodio.

Rileggete le recensioni degli scorsi episodi:


Grazie per aver seguito la seconda stagione di Happy! insieme a noi!

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Articolo di Ada Bowman

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