FROM - Recensione 3x09 "Revelations: Chapter One" e 3x10 "Revelations: Chapter Two" (SEASON FINALE)

La terza stagione di From si conclude nel migliore dei modi possibili, iniziando, finalmente, a dare qualche risposta concreta alle numerose domande poste finora. I due episodi conclusivi della stagione chiudono le questioni aperte nell'ottavo episodio, ma apre a una marea di possibilità e rimette in discussione tutto quello che pensavamo di sapere sulla serie.

3x09: Revelations: Chapter One

Diretto da: Jack Bender
Scritto da: John Griffin e Jeff Pinkner

"When I first got here, those things in the woods, they would come out at night and they would take whoever the fսck they wanted. Everybody here was living day to day, moment to moment, hour to hour. [...] We proved that this place couldn't break us. Now, it's trying to break us again. So, you can either lay down and die... or we can say, << fuck you! >> "

Il penultimo episodio della stagione ha il compito di preparare il terreno per l'epilogo stagionale, optando per un rallentamento del ritmo narrativo. Nella cittadina la situazione è sempre più agitata, anche per via della scomparsa di Fatima, e Boyd, pur dovendo nuovamente combattere con la propria malattia, che pare essere peggiorata, invita i residenti con un discorso a unire le forze per ritrovare Fatima. Mentre si svolge la ricerca, Elgin tiene Fatima nello scantinato e la nutre con del sangue, in modo da accelerare la gravidanza, ma, una volta rimasta sola, tenta di fuggire, con la donna in vestaglia che le impedisce di farlo. Intanto Jim affronta Randall per la vicinanza del secondo a Julie e alla fine realizza di essere stato un pessimo padre, Victor si sente in colpa per aver indirettamente causato la morte della madre e, preso dalla rabbia, decide di tagliare l'albero con le bottiglie, ma il bambino vestito di bianco appare e gli ordina di non tagliarlo, suggerendo che aveva tentato di aiutare Christopher con la storia che gli aveva raccontato, ma che ha in seguito deciso di lasciare che le persone capiscano da sole come risolvere la loro situazione, Sara sente nuovamente le voci, le quali le dicono che Fatima non ha molto tempo, Donna sceglie di non dire ai residenti di quello che Fatima ha fatto per via del suo legame con lei, Julie si confida con Tabitha e le due, seguendo uno dei bambini delle visioni, trovano lo scantinato dove si trova Fatima, ma vi trovano Victor, e quando Tabitha lo tocca, rivive gli ultimi istanti di vita di Miranda e Jade continua ad indagare sui numeri, ma vede nuovamente Jasper e Christopher. Insomma, un episodio intenso, ma preparatorio a ciò che verrà.

 

3x10: Revelations: Chapter Two

Diretto da: Jack Bender
Scritto da: John Griffin e Jeff Pinkner

"This place, it doesn't give. It takes."

Il finale di stagione risulta essere ricco di bei momenti, ma soprattutto porta un nuovo senso di consapevolezza all'interno della storia, grazie a due fondamentali rivelazioni. La prima vede alcuni residenti della cittadina, fra cui Tabitha e Jade, essere reincarnazioni di precedenti residenti (nella fattispecie Tabitha è Miranda, mentre Jade è Christopher), motivo per cui i suddetti si ritrovano ad avere visioni e vivere esperienze pertinenti alle loro vite precedenti. Questa rivelazione conferma le numerose teorie emerse nelle scorse settimane fra gli spettatori più accaniti e porta a vedere tutto quello che abbiamo visto con occhi diversi, con tanto di ipotesi su chi altri sia in realtà un reincarnato. L'altra rivelazione riguarda più prettamente la creazione delle creature, dato che Fatima è stata usata per riportare in vita il leader delle creature (soprannominato Smiley dai fan della serie), con tanto di cerimonia a cui la donna in vestaglia ed altre creature prendono parte, e con Boyd che assiste di nascosto al tutto, mentre Fatima svela a Ellis che i bambini delle visioni sono stati sacrificati da quelli che poi sono diventati i mostri che conosciamo, al fine di garantire loro l'immortalità. E in tutto questo gli eventi di contorno non si sono rivelati essere da meno. Infatti abbiamo Boyd che diventa improvvisamente Sayid Jarrah (concedetemela...) per estorcere a Elgin l'ubicazione di Fatima, con Sara che interviene, accedendo nuovamente al suo lato oscuro e cavando l'occhio sinistro del povero Elgin, un momento tenerissimo fra Victor e suo padre Henry, dove il primo cerca il perdono per aver indirettamente causato la morte della madre, Randall che continua ad avere le locuste nel cervello, Julie che parla a Ethan del fatto di aver viaggiato nel tempo, con il secondo che afferma che una storia non può essere cambiata una volta già raccontata (una versione diversa di "what's done is done" di lostiana memoria, che implicherebbe che quello che Julie ha già vissuto è in realtà già accaduto) e Jim che decide di aiutare Tabitha e Jade con la questione dei numeri, offrendo loro la soluzione, dove questi sono in realtà note musicali, che danno vita a una melodia che permette a Jade e Tabitha di ricordare le loro vite passate (la parola "anghkooey", pronunciata più volte dai bambini, vuol dire per l'appunto "ricorda"), per poi imbattersi in una Julie molto diversa (palesemente del futuro), che lo avverte di un pericolo, per poi trovare la morte per mano di una creatura con un soprabito giallo, che si scopre essere la famosa voce alla radio sentita alla fine della prima stagione. Alla faccia di chi diceva che in From non succedeva nulla.

IL PAGELLINO

Alla sua terza stagione, From è ormai diventato l'appuntamento mystery più stuzzicante del momento, attingendo a piene mani dal passato del proprio genere, ma aggiungendo anche qualcosa di rinfrescante lungo la strada. In questi nuovi episodi sono finalmente arrivate alcune risposte fondamentali, che gettano le fondamenta di quello che sarà il futuro della serie, che ora vedremo con occhi diversi, e che, alla luce di quanto scoperto, meriterebbe un bel rewatch. Sul piano tecnico, la serie eccelle sempre, come sulla presenza della componente horror, che rimane comunque importante all'interno del racconto. Sul piano recitativo, il cast di questa serie è ormai una cosa sola e i vari interpreti si rivelano perfetti per i loro rispettivi personaggi, che rimangono molto ben caratterizzati, chi più, chi meno. Fra questi spiccano sicuramente Harold Perrineau, leader indiscusso della serie, ma anche Elizabeth Saunders, Scott McCord, che è diventato emblematico grazie alla sua interpretazione di Victor, Catalina Sandino Moreno, David Alpay, Eion Bailey, anche se il suo personaggio brilla solo nella sua fase finale, Ricky He, che nell'ultima fase è stato usato poco, Elizabeth Moy, che ha dato vita alla compianta Tian-chen, e la new-entry Robert Joy, che interpreta Henry, il padre di Victor. Insomma From è una di quelle serie da non perdere, specialmente se si amano storie con bei personaggi e misteri da risolvere, ma se invece l'avete già vista e rivista, dovrete aspettare fino al 2026 per la quarta stagione, confermata da MGM di recente, la quale vuole dare più tempo agli sceneggiatori di dar vita al nuovo capitolo della serie, dato che il creatore John Griffin ha affermato che la fine della terza stagione corrisponde alla fine dell'inizio della storia della serie, e che con i nuovi episodi si aprirà una nuova fase, che siamo davvero curiosi di vedere.

Le recensioni degli scorsi episodi:

3x01: SHATTER/3x02: WHEN WE GO

3x03: MOUSE TRAP

3x04: THERE AND BACK AGAIN

3x05: THE LIGHT OF DAY

3x06: SCAR TISSUE 

3x07: THESE FRAGILE LIVES

3x08: THRESHOLDS 

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Articolo di Ada Bowman

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