A tre episodi dalla fine della seconda stagione di Snowpiercer la storia inizia ad accelerare notevolmente, diretta conseguenza dei recenti cliffhanger delle scorse settimane. "Our Answer for Everything" è decisamente una conseguenza degli eventi avvenuti a bordo dello Snowpiercer, creando una situazione più difficile e tesa di quanto già non fosse. Con la regia che passa a Rebecca Rodriguez (The Chi) e sceneggiatura di Tina de la Torre, l'episodio vede Till fare una sconcertante scoperta sugli omicidi, una rivolta ai danni della Coda e Audrey coinvolta in una situazione piuttosto ambigua.
-Ondata di violenza: L'episodio si apre con Till che trova i corpi dei riparatori assassinati, riflettendo sull'ondata di violenza che si sta propagando a bordo dello Snowpiercer:
"I thought I'd be used to death by now. What's eight lives against the seven billion we lost in the Freeze? But it's different this way. This isn't the Cold. This is us. People. Wasting each other to violence. And we can't stop. It's our answer for everything. We get lost in it. I got lost in it. But now... All I want is for it to stop. I want just one night where I close my eyes and I'm not afraid of what's on the other side. One night where I don't feel so alone... On Snowpiercer, 1,034 cars long."
-Mossa calcolata: Il pastore Logan va a confortare Boscovic, sconvolto per la morte dei suoi compagni, e gli dona un San Cristoforo, mentre Layton, Roche e Till discutono su quanto avvenuto, soffermandosi in particolare sul fatto che Wilford sapeva esattamente come colpirli, dato che ha una spia fra i passeggeri dello Snowpiercer. Till sottolinea che la colpa ricadrà sulla Coda e che deve fare di tutto per impedirlo e Layton si offre di aiutarla. Così i tre vanno da Boscovic per fargli qualche domanda, ma lui sembra non voler collaborare, rifugiandosi nella protezione del pastore Logan. Till si reca in terza classe, imbattendosi in LJ e Osweiller, il quale si offre di aiutare la sua ex-collega a capire la provenienza del misterioso bottone, proponendole di recarsi nel negozio di Katya, la quale ha esperienza con dei particolari oggetti.
-Una risorsa in meno: Layton, Roche e Zarah vengono informate da Ruth della scelta di Audrey di restare con Wilford, portandoli a pensare che è compromessa, specialmente per il fatto che non ha ancora acceduto al pannello delle comunicazioni del Big Alice. Nel frattempo Audrey si sta facendo il bagno e Wilford riceve una chiamata da Ben, a cui risponde solo diverso tempo dopo. Ben lo informa che passeranno l'Himalaya, per poi tornare a prendere Melanie, e Layton interviene, chiedendo di poter parlare con Audrey. Wilford la chiama, ma lei decide di restare nella vasca. Wilford comunica a Layton che Audrey sta facendo il bagno, chiedendogli come mai ha fatto chiudere il confine. Layton risponde che hanno avuto qualche disordine e poco dopo Audrey entra in cabina e garantisce a Layton che è con Wilford di sua spontanea volontà. Alla fine Layton e gli altri concordano nel dire che Audrey è nuovamente in balìa di Wilford.
RECENSIONE 2x01 "THE TIME OF TWO ENGINES"
-Perdita di fiducia: Alexandra parla con Emilia, la quale è preoccupata per Murray per via i recenti eventi accaduti a bordo dello Snowpiercer. Per ottenere più risposte, Alexandra si reca da Sykes per domandarle cosa sia accaduto allo Snowpiercer, dato che Wilford la sta tenendo allo scuro dei suoi recenti piani, ma il nuovo capo dell'Hospitality decide di non risponderle, facendo insospettire di più Alexandra.
-Servire il treno: Pike combatte ancora con il peso di aver ucciso Terrence, mentre Murray e Z-Wreck discutono su come l'attuale situazione potrebbe rivoltarsi contro di loro, preoccupati in particolare per le sorti di Lights e della piccola Winnie, e così decidono di radunare tutti e riportarli in Coda. Poco dopo Boscovic entra in terza classe e dopo aver accusato la Coda della morte dei suoi colleghi, si attacca con Murray e Z-Wreck, ma viene fermato in tempo da Roche e Ruth. Dopo che Boscovic viene rinchiuso in una cabina, Ruth e Roche discutono su quanto sta avvenendo e sulla loro lealtà:
"R: Sam. How worried are you?
Ro: I'm always worried when you start using my first name. What's on your mind?
R: When Audrey and Mr. Wilford turned back at the border last night... He asked me to step over onto Big Alice.
Ro: Hey, you're still here.
R: Didn't know what to do. There was a time that I would have.
Ro: Now you're not so sure.
R: I serve Snowpiercer, just like you. We had order for seven years. I know it was Melanie, but they were his rules, weren't they?
Ro: Yes, we had order.
You want to do that job again?
Taking arms?
Running a gulag at the back of the train?"
RECENSIONE 2x02 "SMOLDER TO LIFE" e 2x03 "A GREAT ODYSSEY"
-La mano invisibile: Mentre si dirigono da Katya, Osweiller domanda a Till perchè si sta occupando lei dell' indagine e lei risponde che Layton ha già troppe cose a cui pensare. Osweiller intuisce che in realtà lei vuole dare prova di se' e Till sottolinea che vi sono otto riparatori uccisi da persone devote a Wilford, sicura che qualcuno lo stia aiutando dall'interno. I due entrano nel negozio di Katya e Till mostra alla donna il bottone. Lei non parla inglese e così suo figlio spiega che quel bottone appartiene a una giacca speciale, di recente acquistata in cambio di una pelliccia, che a Till appare estremamente familiare.
-Perdere il controllo: Layton fa' un annuncio a tutti i passeggeri dello Snowpiercer, spiegando loro che la recente ondata di violenza è stata compiuta al fine di dividerli e spaventarli, ma ormai la tensione è alle stelle, con più persone che iniziano ad incolpare la Coda per gli omicidi e invocare il nome di Wilford. Ruth spiega a Layton che le sue parole potrebbero non sortire l'effetto sperato e che ormai sono all'inizio della fine per il loro status quo.
-Lealtà assoluta: Audrey dice a Wilford che è rimasta come lui voleva, ma lui le chiede di restare insieme a lui per aiutarlo a compiere il suo piano, ma al tempo stesso non si fida di lei. Audrey gli spiega che è consapevole di quanto sta facendo e Wilford le mostra il cacciavite con cui avrebbe dovuto manomettere il pannello delle comunicazioni del Big Alice, domandandole se lo ha fatto. Audrey risponde di no, affermando di essere rimasta perchè sentiva quell'attrazione che provava per lui e non capendo il perchè, considerato quanto le ha fatto. Wilford non le crede e le chiede di vestirsi per accompagnarlo ad incontrare una persona. Arrivati davanti a una stanza, Wilford spiega a Audrey che quanto le chiederà è un modo per dimostrare la sua lealtà per lui e lei accetta di aiutarlo. Così Audrey entra nella stanza e all'interno vi trova Kevin, il quale sembra decisamente spaventato, e Wilford le chiede di rimetterlo in sesto.
-Un debito: Layton raggiunge Pike, il quale è intento a ubriacarsi a tutto spiano, e lui racconta di come le cose con Terrence non siano andate come previsto. Layton gli suggerisce di tornare nella Coda, viste le recenti tensioni, ma lui non ritiene di essere in pericolo e gli dice che ora ha un debito con lui. Nel frattempo Alexandra confronta Wilford in merito a quanto sta avvenendo con Audrey e lui le spiega che lo sta aiutando in un progetto, non specificando di cosa si tratta. Alexandra realizza che la sta tenendo fuori dai suoi piani, rinfacciandogli che ha fatto tutto quel viaggio per starsene con la sua amante. Wilford le risponde che ha smesso di dirle tutto dopo che Melanie è tornata nella sua vita, specialmente dopo aver saputo che l'ha portata nel suo alloggio in segreto, e le suggerisce di ricordarsi quanto ha fatto per lei, al fine di riottenere la sua fiducia.
RECENSIONE 2x04 "A SINGLE TRADE"
-Adorazione: Audrey cerca di confortare Kevin, spiegandogli che non deve vergognarsi di nulla e che può aiutarlo. Kevin le svela che si rivede ancora nella vasca con Wilford e Audrey spiega che se ha fatto un bagno con lui, significa che ha a cuore la sua sorte e che il suo affetto è vero, anche se inusuale. Kevin ha paura di lui e di quello che gli potrebbe fare e Audrey gli mostra le cicatrici sul polso, aggiungendo che ora si trovano nella medesima situazione, provando a convincerlo che Wilford lo ha salvato e che lo ha reso un essere umano. Kevin non vuole ascoltarla e così Audrey usa il suo metodo per poterlo riconciliare con i suoi sentimenti.
-Una dei tanti: Till va ad interrogare Eugenia, membro della prima classe, mostrandole il bottone rinvenuto. Eugenia dice di non averlo mai visto, ma Till inizia a riflettere e le fa' notare che Cherry, una dei riparatori uccisi, era robusta di costituzione, chiedendosi se abbia reagito. Eugenia mostra un livido sotto l'occhio destro, nascosto dal trucco, e Till le domanda se è lei che muove i fili. Eugenia le dice che la risposta è davanti a lei, ma non riesce a vederla, e che lo Snowpiercer ha bisogno di un nuovo "pastore". Convinto del suo coinvolgimento, Roche arresta Eugenia.
-Un'altra rivolta: Lights e Winnie cercano di nascondersi perchè prese di mira dai passeggeri di seconda e terza classe, rifugiandosi in infermeria. Poco dopo anche Ruth e Zarah si uniscono a loro, ma Winnie si spaventa per la presenza di Ruth, dato che lei ha fatto perdere un braccio a sua madre Suzanne. Sconvolta, Ruth domanda a Lights cosa è successo al fratello di Winnie e lei risponde che è morto nella ribellione e che la bambina ora vive con lei. Tristan riesce a raggiungere il gruppo e spiega che la situazione sta peggiorando, ma a un tratto Zarah nota che Winnie è sparita e Ruth decide di andarla a cercare. Nel frattempo i rivoltosi rapiscono Pike, riconoscendolo come passeggero della Coda.
RECENSIONE 2x05 "KEEP HOPE ALIVE"
-Brutta sensazione: Till ferma Layton per dirgli che Eugenia ha usato delle parole simili a quelle che il pastore Logan le aveva detto qualche tempo prima e che lei aveva con se' un San Cristoforo, proprio come quello che Logan aveva dato a Boscovic. Layton si domanda se Boscovic non sia stato fatto girare di proposito, ma a un tratto viene informato della rivolta e del rapimento di un passeggero della Coda, così lui chiede a Till di andare fino in fondo.
-Redenzione: Ruth continua a cercare Winnie, finchè non la trova nascosta in uno stanzino. La bambina è spaventata da lei e Ruth cerca di rassicurarla e di scusarsi per quanto ha fatto a sua madre:
"Look, you don't have to be scared of me, Winnie. I'm not gonna hurt you. You have to come with me so I can take you back... To take you back to your friends. Your mum... I'm sorry about your mum. Do you know I lost my mum too when I was little. It was cruel what I did, taking her away from you. I thought that I was doing the right thing. I was following the rules. But that wasn't right, was it? It was wrong. It was very, very wrong. I wish I could take it back, Winnie. I wish that I could."
-Annichilimento: Audrey prosegue nella riabilitazione di Kevin, spingendolo a credere che servire Wilford è la cosa migliore che possa fare e che grazie alla sua lealtà per lui, ha uno scopo. Kevin si fa' convincere dalla filastrocca propinatagli da Audrey e si alza in piedi, uscendo insieme ad Audrey dalla stanza. I due raggiungono Wilford sul suo vagone, il quale spiega che per avere una ricompensa da lui, si deve soffrire. Audrey approva le sue parole e invita Kevin ad inchinarsi di fronte al suo padrone e a leccargli la pantofola, in un altra scena di dubbio gusto in casa Wilford.
-Una facciata: Pike viene trascinato dai rivoltosi, i quali vogliono amputargli un braccio. Nel frattempo Ruth viene a sapere del rapimento del membro della Coda e si offre di accompagnare Layton a risolvere il problema. Intanto Till va a trovare il pastore Logan, affrontandolo direttamente su quanto ha realizzato e chiedendogli se il suo atteggiamento spirituale sia una farsa. Logan le spiega che non ha mai voluto mentirle, ma voleva che scoprisse la verità su tutta la faccenda, cioè che lui è la spia di Wilford e Till lo aggredisce.
RECENSIONE 2x06 "MANY MILES FROM SNOWPIERCER"
-Un'altra via: Layton e Ruth riescono a raggiungere l'ostaggio, Pike, prima che i rivoltosi possano agire. Layton cerca di farli desistere e offre se stesso per salvare il suo amico. I rivoltosi si scagliano su Layton, ma Ruth non sopporta quanto sta vedendo, riuscendo con un incredibile discorso a far cessare tutto, spingendo i rivoltosi alla fuga:
"This is barbaric! This man is your leader! You chose him! You want someone else in charge, then call for change. But don't strip him down and mutilate him just because you can. It's not right. Believe me, I know. I've done it. You'll never be the same again once you have. This is not the way! Not anymore."
-Il tempo di Wilford: Till cerca di non far del male a Logan, ma un suo seguace la colpisce alle spalle, distraendola, mentre il pastore cerca di togliersi la vita facendo passare l'aria fredda tramite un sacchetto. Till riesce a fermare l'assalitrice, ma non arriva in tempo per salvare Logan, che ormai è morto. Poco dopo per tutto lo Snowpiercer vengono accese migliaia di luci rosse, visibli dall'esterno, come osservato da Roche e la sua famiglia, titubando nell'accendere anche lui una candela. Wilford osserva la scena dal Big Alice, realizzando che lo Snowpiercer rivuole lui come capo, facendo preoccupare parecchio Alexandra. Alla fine Wilford chiede di far preparare Icy Bob, perchè il momento di agire è ormai giunto, chiudendo l'episodio.
VERDETTO
Questo settimo episodio ha decisamente dato spazio a momenti intensi e brillanti, preparando il terreno per uno scenario particolarmente tedioso, che sicuramente vedrà la luce nei restanti episodi. Al centro di questo appuntamento non poteva che esserci la figura di Ruth, la quale aveva esordito nella prima stagione come un personaggio pressochè apprezzabile, e che ora sta lentamente diventando uno dei migliori, grazie a un percorso ben tratteggiato, culminante con la fase di redenzione vissuta durante la recente rivolta, e all'interpretazione brillante di Alison Wright, la quale conferisce carisma e notevole empatia al personaggio. Altro personaggio che vede una certa lucentezza è Till, la quale arriva a una svolta importantissima nell'indagine sui crimini perpretrati a bordo, grazie a un Osweiller inaspettatamente utile, scoprendo una fittissima rete di seguaci di Wilford, capeggiati dal pastore Logan (conclusione piuttosto prevedibile), ma purtroppo non riesce ad ottenere altre informazioni, dato che ormai la spia è deceduta. Anche Layton mostra ancora una volta il suo carisma, ma nonostante questo, la sua leadership è a rischio, specie dopo la rivolta ai danni della Coda, che stava per costare la vita a un Pike irriconoscibile. Riguardo allo schieramento opposto, Joseph Wilford appare come un antagonista efferato, brillantemente e subdolamente interpretato da Sean Bean, il quale sembra aver nuovamente abbindolato la povera Audrey (ne siamo sicuri?), a cui affida l'incarico di "riabilitare" il redivivo Kevin, ora nuovamente un suo cagnolino, e sembra essere sempre più vicino a mettere le mani sullo Snowpiercer e, a quanto pare, sembra aver trovato un terreno più che favorevole alla sua ascesa, data la moltitudine di candele accese per lui (attenzione ad Alexandra!). Insomma, a tre episodi dalla fine della stagione, e un collegamento fondamentale da fare con l'epilogo che vede Melanie perdere la possibilità di tornare a bordo, ci aspettiamo una fase molto intensa e da vivere tutta di un fiato, sperando sempre per un esito favorevole per Layton e soci.
Nell'ottavo episodio, intitolato "The Eternal Engineer", un gravissimo guasto a bordo dello Snowpiercer spingerà Layton a compiere una scelta estrema, che gli costerà tutto.
Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!
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