SILO - Recensione 1x09 "The Getaway" e 1x10 "Outside" (SEASON FINALE)

La serie rivelazione Silo volge al termine con due capitoli concitati e intensi, che rendono il mistero centrale tanto affascinante quanto complicato. Fra rocambolesche fughe, spinosi intrighi e sacrifici necessari, la prima stagione si chiude con un sensazionale colpo di scena che è destinato a far discutere, soprattutto se non si ha familiarità con la saga letteraria firmata Hugh Howey.

1x09: The Getaway

Diretto da: Adam Bernstein
Scritto da: Lekethia Dalcoe

"The display is a lie."

Il penultimo episodio della stagione riparte dal colpo di scena riguardante Bernard e dalla conseguente fuga di Juliette, portando una fase carica di azione e conferme rilevanti. La ricerca della verità conduce la nostra protagonista a casa Sims, dove lei riesce a sbloccare l'hard-drive e ad ascoltare parte del video lasciatole da George. Purtroppo l'accesso all'hard-drive ha dato modo a Bernard e Sims di rintracciarla, ma solo per un attimo, dato che Juliette riesce ad eluderli ancora una volta. La batosta però arriva quando Juliette riesce a guardare il resto del video con l'aiuto di Patrick Kennedy, scoprendo che George aveva il compito di avvicinarla per ottenere delle informazioni, ma è finito per innamorarsi veramente di lei, e soprattutto che Allison aveva sempre avuto ragione sul fatto che il mondo esterno non è come viene mostrato nelle "finestre". All'interno dell'episodio vi sono altre vicende di rilievo, come la lotta di Paul Billings fra la sua coscienza e le difficoltà nel nascondere la sua malattia e le celate ambizioni di Robert e Camille Sims, i quali sembrano voler ottenere il potere assoluto all'interno del Silo.

1x10: Outside

Diretto da: Adam Bernstein
Scritto da: Fred Golan

"People can handle the truth."

Il finale di stagione chiude il primo ciclo con una vera e propria bomba, che arriva dopo una fase tesissima e preparatoria per gli eventi dei futuri episodi. Juliette vede la sua fuga concludersi e, avendo considerato ogni alternativa, decide di voler uscire del Silo per andare fino in fondo, non prima di aver visto con i suoi occhi l'onnipresenza di Bernard, operata grazie alle telecamere, e gli ultimi istanti di George, il quale ha scelto di sacrificarsi per non farsi catturare dalle autorità. Attraverso l'estrema scelta di Juliette, gli altri personaggi si muovono di conseguenza, come la punizione di Lukas per aver aiutato Bernard, la codardia di Knox, palesatasi con l'aver rivelato dove Juliette era nascosta, il dolore di Walker, la quale sceglie di uscire dal suo ufficio dopo molti anni per assistere all'uscita di Juliette, con cui ha un legame speciale, e sopratutto la vincibilità di Robert Sims, il quale non sembra sapere tutto, specialmente in merito al mondo esterno, un buonissimo motivo per l'inevitabile faida per il potere fra lui e Bernard. Ovviamente l'apice dell'episodio è rappresentato dai suoi minuti finali, in cui Juliette esce dal Silo, sceglie coraggiosamente di non pulire e scopre che l'ambiente esterno è una sorta di simulazione, con Bernard che corre in un ufficio segreto a cambiarlo, ma la parte più eclatante è rappresentata dalla spaventosa inquadratura che mostra l'esistenza di più Silos, uno scenario post-apocalittico e una città sullo sfondo. Insomma, tutto viene rimesso in discussione, e questo aumenta decisamente la curiosità per quanto avverrà in seguito.

IL PAGELLINO

La serie distopica Silo costituisce una vera e propria rivelazione per il palinsesto di Apple TV+, la quale si è già dimostrata in grado di sfornare prodotti di qualità, soprattutto nell'ambito della fantascienza, grazie a un ineccepibile costruzione narrativa e soprattutto scenica, che riproduce fedelmente l'opera di Hugh Howey. La scenografia verticale e dettagliata, una regia claustrofobica e le cupe note di Atli Örvarsson, rendono il tutto più autentico, con un mistero che si aggroviglia e si infittisce una scena dopo l'altra, grazie anche a una sceneggiatura estremamente curata. Altro elemento notevolissimo sono i personaggi, ben tratteggiati e realistici, i quali possiedono delle personalità uniche, e soprattutto ben immortalati dai rispettivi interpreti, fra cui spiccano la bravissima Rebecca Ferguson, ora sulla cresta dell'onda per la sua partecipazione a film di rilievo come Dune e Mission:Impossible, David Oyelowo, Rashida Jones, il sinistro Common, l'ancora più sinistro Tim Robbins, Iain Glen, Harriet Walter, Will Patton e Geraldine James. Insomma Silo è una serie che ha tutte le caratteristiche per diventare un prodotto di rilievo per i prossimi anni e che terrà incollati i telespettatori, come confermato dall'arrivo della seconda stagione, attualmente in produzione in Regno Unito, e dai piani dello showrunner Graham Yost, il quale intende portare avanti la storia per diverse stagioni. Quindi possiamo stare tranquilli e goderci quanto questa incredibile serie ha da offrire.

RECENSIONI DEGLI SCORSI EPISODI:

1x01: FREEDOM DAY/1x02: HOLSTON'S PICK

1x03: MACHINES

1x04: TRUTH

1x05: THE JANITOR'S BOY

1x06: THE RELIC

1x07: THE FLAMEKEEPERS

1x08: HANNA

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Articolo di Ada Bowman

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