FROM - Recensione 3x07 "These Fragile Lives"

La terza stagione di From si avvicina alla sua conclusione e in questo settimo episodio vediamo le cose farsi parecchio interessanti e al tempo stesso preoccupanti. Diretto da Bruce McDonald (Dark Matter) e scritto da John Griffin e Jeff Pinkner, "These Fragile Lives" vede i protagonisti compiere ulteriori passi nel capire di più quanto gli sta accadendo e i risvolti si prospettano essere davvero pericolosi

RECENSIONE 3x01 "SHATTER" e 3x02 "WHEN WE GO"

RECENSIONE 3x03 "MOUSE TRAP"

"If seeing this place, you know, visions, dreams... if that's the proof... and you saw this place as a child, you never really had a chance, did you? [...] If fate exists, if you were destined to come to this place since you were a child... then, one way or another, you were always gonna come to that tree in the road."

RECENSIONE 3x04 "THERE AND BACK AGAIN"

Fatima racconta a Kristi delle sue strane pulsioni e la seconda ritiene che lei soffra di una gravidanza psicosomatica, ma Fatima è convinta di essere incinta. Alla luce del fatto che Fatima potrebbe costituire un pericolo per la casa coloniale, Donna suggerisce a Boyd di farla andare via, mentre Victor tenta di far parlare Jasper, facendo preoccupare Henry, ma si ritrova a chiedere aiuto a Sarah. Elgin vede che la polaroid scatta la foto di un luogo e lui vi si reca, trovandovi un sotterraneo, con una porta nascosta e un cadavere. Acosta discute con Kenny sulla natura della cittadina e su quello che bisogna fare, ma non essendo d'accordo con lui, va a riprendersi la pistola da Boyd, la quale gliela restituisce scarica. Intanto Jade, Tabitha e Ethan si recano nel luogo dove si trovano le statue e Jim, che stava raccogliendo altro cibo, decide di unirsi a loro. Tabitha trova le rocce rosse che ha visto in sogno e Jade realizza che, proprio come Miranda, Tabitha era destinata a venire nella cittadina. Randall insegna Julie a guidare, ma il primo vede ancora le cicale, per poi finire nei pressi della rovina dove Boyd ha liberato lui, Julie e Marielle, mentre Ellis, preoccupato per Fatima, chiede aiuto alla vecchia Tillie, la quale trova Fatima nella serra, in preda a degli spasmi, e questa finisce per pugnalarla, uccidendola.

COMMENTO: In questo episodio le cose iniziano a farsi ancora più interessanti, pur essendo, a conti fatti, un episodio di transizione. E dato che abbiamo riscontrato che ogni settimana bisogna analizzare con cura quanto avviene nei vari episodi, elencheremo le varie vicende accadute, con tanto di domande poste fra parentesi (approccio che abbiamo già sperimentato nella scorsa settimana):

-Fatima e la "non-gravidanza": in questo episodio vediamo il proseguimento della visita di Fatima a Kristi dello scorso episodio, dove la prima racconta all'altra delle sue strane pulsioni alimentari, portando Kristi a ritenere che lei sia affetta da gravidanza psicosomatica (indicando in poche parole che lei non è mai stata incinta). A quanto pare Fatima ha qualcosa che non va, visto che ha visioni scioccanti riguardanti il suo ventre e spasmi improvvisi, portando dapprima Donna a suggerire a Boyd di farla allontanare dalla casa coloniale (un suggerimento sensato, come vedremo fra poco) e poi Ellis a rivolgersi alla vecchia Tillie per aiutarlo con sua moglie e questa accetta. Così si reca da Fatima alla serra, la quale, durante una delle sue crisi pugnala la povera Tilly, uccidendola. Avrà perso il controllo o le è stato detto di uccidere Tillie? Se si ripensa alla lettura delle carte interrotta dal corvo che si è scagliato contro la finestra, la seconda ipotesi è la più plausibile.

-Victor e Jasper: Victor tenta di comunicare con Jasper, il bambolotto posseduto da Christopher, ma non ci riesce e il suo accanimento al riguardo preoccupa suo padre Henry, il quale non ha idea del trauma incredibile vissuto dal figlio, chiedendo consiglio a Donna al riguardo, mentre Victor si reca da Sarah per farsi aiutare. Qui la domanda è più implicita e rimanda alla scorsa stagione: che sia Jade l'unica persona in grado di parlare con Jasper? A giudicare dalle visioni correlate e dal fatto che sia ossessionato dal simbolo proprio come Christopher, ha decisamente senso.

-Elgin e lo scantinato: Elgin accetta di ascoltare la donna in vestaglia delle sue visioni e la polaroid che aveva ritrovato assieme a Julie scatta una foto di una sorta di scantinato, dove lui si reca. All'interno Elgin vi trova una porta nascosta dietro un mobile e un cadavere, e se ci si fa' caso, sembra essere lo stesso posto dove Jade si è recato nella prima stagione. A quanto pare questo scantinato ha molto più da dire di quanto pensiamo.

-Randall e Julie: Julie si imbatte in Randall, il quale le insegna a guidare, ma lui è ancora affetto dalla visione delle cicale e finisce, assieme a Julie, altra vittima delle cicale, nelle rovine dove Boyd si era recato nella scorsa stagione per liberare loro e Marielle. In quel momento Julie afferma di sentire un impulso che la avvicina a quel luogo e Randall, da orgoglioso che è, nega di sentire qualcosa, e ciò porta a chiedersi se loro, e a questo punto anche Marielle, non debbano tornare lì per qualche motivo.

-Problemi interni: Acosta, la poliziotta che ha ucciso Nicky due episodi fa, fa' fatica ad accettare lo status quo della cittadina, dapprima contestando a Kenny la sua visione dell'adattarsi per restare in vita e poi pretendendo di riavere la sua pistola da Boyd, che lui le restituisce, ma giustamente scarica. E dire che sono le creature il problema principale della cittadina...

-Tabitha è una prescelta?: Tabitha, Jade e Ethan si recano nel luogo dell'incubo della prima e si imbattono in Jim, che sta raccogliendo del cibo assieme ad altri residenti, il quale decide infine (e finalmente) di aiutare sua moglie. Così Tabitha trova le rocce rosse viste nel proprio incubo e Jade deduce esattamente quello che avevamo dedotto noi spettatori diversi episodi fa: proprio come Miranda, Tabitha è stata scelta per qualche scopo non chiaro ed era destinata a trovarsi nella cittadina.

La terza stagione di From ci regala un bell'episodio di transizione, che conferma qualche ipotesi e alimenta nuovi dubbi.