THE LAST OF US - Recensione 1x09 "Look for the Light" (SEASON FINALE)

 
La prima stagione di The Last of Us si conclude con un finale breve e dal sapore tanto familiare, perlomeno per chi ha già giocato alla saga videoludica, quanto amaro e profondo. "Look for the Light" vede nuovamente alla regia Ali Abbasi, con la sceneggiatura curata sia da Neil Druckmann che da Craig Mazin, e chiude il cerchio apertosi all'inizio della serie, con la prima fase del viaggio di Joel e Ellie che si conclude, dando modo al loro rapporto di consolidarsi completamente, anche se minato da una serie di eventi purtroppo già noti e probabilmente inevitabili.

"Sometimes things don't work out the way we hope. You can feel like you've come to an end, and you don't know what to do next. But if you just keep going, you find something new to fight for."

In un flashback, Anna, la madre di Ellie, viene morsa da un infetto mentre da' alla luce la bambina. Marlene la raggiunge e Anna le chiede di ucciderla e le affida la piccola Ellie. Nel presente Joel racconta a Ellie del fallito tentativo di suicidio dopo la morte di Sarah e i due raggiungono la destinazione, ma alcuni soldati dei Fireflies catturano Ellie e stordiscono Joel. Dopo essersi risvegliato in un ospedale, Joel viene a sapere da Marlene che Ellie verrà sottoposta a un intervento al cervello nella speranza di trovare una cura, e tale intervento la ucciderà. Joel non ci sta e sfugge alla cattura, uccidendo diversi soldati dei Fireflies e il chirurgo che avrebbe dovuto operare Ellie, portando via la ragazza dall'ospedale. Marlene li raggiunge e cerca di convincere Joel che vi è ancora una possibilità, ma lui la uccide. Quando Ellie riprende conoscenza, Joel le mente su quanto è successo, raccontandole che i Fireflies non sono riusciti a trovare una cura. I due ritornano a Jackson e Ellie chiede a Joel di giurarle di aver detto tutta la verità su quanto avvenuto con i Fireflies e lui glielo giura, con la ragazza che sembra credergli.

COMMENTO: La prima stagione di The Last of Us si conclude con un finale breve ed intensissimo, che ricalca quasi completamente la conclusione del primo capitolo della saga videoludica, ad eccezione del flashback introduttivo, che vede l'attesissima apparizione di Ashley Johnson, la doppiatrice di Ellie nei due videogiochi, che qui ricopre il ruolo di Anna, la madre della giovane protagonista, la quale viene infettata nel momento in cui partorisce e affida la piccola alle cure di Marlene, tratteggiando di più il legame fra le due donne. La vicenda centrale si muove esattamente come il videogioco: Joel che racconta ad Ellie del suo tentato suicidio, l'incontro con la giraffa, Ellie che viene rapita dai Fireflies e Joel che infine sceglie di salvarle la vita da un intervento che avrebbe potuto portare a una cura per l'infezione da Cordyceps, uccidendo diversi Fireflies, fra cui Marlene, e il chirurgo che avrebbe dovuto operare Ellie, evento che si ricollegherà a una vicenda chiave e straziante di The Last of Us Part II (la cui storia ricoprirà tutta la seconda stagione e probabilmente anche oltre), e la difficile scelta di Joel di mentire ad Ellie su quanto avvenuto ai Fireflies, che ha già notevolmente diviso il pubblico. Non si poteva chiedere un epilogo migliore per questa serie.

IL PAGELLINO

Attesa ma al tempo stesso temuta, The Last of Us si è rivelata essere la miglior serie TV adattata da un opera videoludica, nonchè una delle migliori serie di questo 2023. La serie, pur navigando sul genere abusatissimo del drama post-apocalittico, riesce a raccontare con finezza e profondità una storia di un umanità distrutta da una terribile pandemia, in un mondo dilaniato, dove la sopravvivenza è all'ordine del giorno. La sceneggiatura è magistralmente costruita sotto questo punto di vista, coniugando fedeltà al materiale originale e adattamento in maniera coerente, con aggiunte e cambiamenti che hanno reso la storia più agevole da seguire, e alternando storie di persone che lottano per sopravvivere e per tenere alti i valori più umani, quali l'amore e l'amicizia, a momenti più intensi e violenti, sapientemente costruiti grazie a una notevole regia e a una colonna sonora, che include soprattutto le malinconiche note di Gustavo Santaolalla, proprio come nel videogioco. Naturalmente al centro della storia vi sono Joel e Ellie, due persone diverse ma unite dal dolore e dalla perdita e che hanno imparato a conoscersi e a stringere un legame durante il loro viaggio, presentato in maniera graduale e vivida episodio dopo episodio, tutto ciò aiutato dallo straordinario lavoro di Pedro Pascal e Bella Ramsey, a dispetto delle previsioni, e dalla loro ineccepibile chimica. Anche gli altri co-protagonisti non sono stati da meno, fra cui possiamo menzionare Gabriel Luna, Anna Torv, Nick Offerman, Murray Bartlett, Melanie Lynskey, Rutina Wesley, Lamar Johnson, Keivonn Montreal Woodard, Ashley Johnson e Storm Reid, i quali hanno interpretato le loro controparti in maniera perfetta, aggiungendo anche caratteristiche nuove ai personaggi già noti ai videogiocatori e rendendo pertinenti quelli che invece rappresentano una novità per il canone della saga targata Naughty Dog. Con una seconda stagione in arrivo e una sempre più crescente popolarità, The Last of Us ha fatto sì che HBO desse un esempio importantissimo a tutti coloro che intendono adattare un videogioco su schemo, una tendenza che sembra essere in crescita, sia al cinema che in televisione, nella speranza che tutti i prossimi titoli siano all'altezza della creatura di Craig Mazin e Neil Druckmann. Possiamo solo incrociare le dita...

RECENSIONI DEGLI SCORSI EPISODI:

1x01: "WHEN YOU'RE LOST IN THE DARKNESS"

1x02: "INFECTED"

1x03: "LONG, LONG TIME"

1x04: "PLEASE HOLD MY HAND"

1x05: "ENDURE AND SURVIVE"

1x06: "KIN"

1x07: "LEFT BEHIND"

1x08: "WHEN WE ARE IN NEED" 

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Articolo di Ada Bowman

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