SPECIAL OPS: LIONESS - Recensione 1x08 "Gone is the Illusion of Order" (SEASON FINALE)

La prima stagione di Special Ops: Lioness si conclude con un epilogo abbastanza decente, che fa' emergere quanto di meglio la serie ha da offrire, ma purtroppo porta con se' diversi dubbi e problemi. "Gone is the Illusion of Order" rivede la coppia John Hillcoat-Taylor Sheridan e mostra l'atto conclusivo dell'operazione Amrohi, fra ferite indelebili e un velo di incertezza per il futuro.

"My heart isn't a weapon and my body isn't a tool."

Joe, Cruz e il resto del team arrivano a Mallorca e si preparano per la fase finale della missione, mentre Westfield riceve delle pressioni dal team del segretario Mullins, che ritiene la morte di Amrohi una scelta sconveniente per il controllo del mercato del petrolio. Cruz viene condotta dagli agenti della sicurezza nella residenza privata dove si svolgeranno le nozze, dove viene accolta da Ehsan, futuro marito di Aaliyah, il quale è a conoscenza del legame fra le due e pertanto intima Cruz a non avvicinarsi alla sua futura moglie. In seguito Cruz viene condotta nell'area della residenza riservata alle donne, dove si incontra con Aaliyah e sua madre, e Joe riceve una chiamata da casa per via degli incubi di Kate. Aaliyah esprime le sue preoccupazioni a Cruz, temendo di non poter amare ed essere libera come lo era con lei, Westfield continua a ricevere pressioni, Joe e il suo team si preparano per l'estrazione e Ehsan inizia ad indagare su Cruz. Joe riceve un messaggio da Neal che la fa' piangere, ma Kaitlyn la rimette in riga, Aaliyah entra nella stanza di Cruz per starle accanto, ma la seconda sa che non possono stare insieme ed esce dalla stanza, recandosi in cucina. Lì incontra Amrohi in persona, ma in quel momento Ehsan scopre la vera identità di Cruz grazie a una sua foto del college e decide di affrontarla, ma lei riesce a sopraffarlo e lo uccide, per poi uccidere Amrohi e fuggire via. Il team di Joe recupera Cruz e la notizia della morte di Amrohi arriva fino alla Casa Bianca, non accolta bene da Mullins e soci. Distrutta per quanto avvenuto, Cruz dice a Joe di non voler più far parte della squadra, Aaliyah piange la morte del padre e del fidanzato, Kaitlyn viene a sapere da Errol che il mercato del petrolio non sarà più lo stesso e Joe torna a casa, emotivamente a terra per quanto ha affrontato.

COMMENTO: La prima stagione si chiude con un finale piuttosto coerente con quanto visto, fornendo una chiusura all'intreccio centrale di questo primo ciclo, ma allo stesso tempo emergono contraddizioni e dubbi, tanto per l'episodio in se' quanto per il futuro della serie. Cruz riesce a portare a termine la sua missione, uccidendo il padre di Aaliyah e aggiungendo alle vittime anche Ehsan, il futuro marito della ragazza, il quale aveva scoperto la sua vera identità in maniera a dir poco imbarazzante dal punto di vista sceneggiativo (la CIA che si fa' sfuggire la foto del diploma del college?), andando infine ad affrontarla da solo, senza chiamare la sicurezza, una vera genialata. Nel frattempo Joe e il suo team si occupano dell'estrazione di Cruz, con la prima che riceve una telefonata da casa in un momento tutt'altro che opportuno (forse un modo per esaltare il fattore melodramma), che però mette in evidenza il suo punto debole, vale a dire il suo attaccamento alla famiglia, un sentimento che potrebbe portarla ad allontanarsi dal suo impiego, almeno stando alla scena conclusiva dell'episodio, e che la accomuna a Cruz, la quale è rimasta decisamente traumatizzata per quanto ha fatto, facendo chiaramente capire al suo superiore di non voler più far parte del programma Lioness. Nel contorno abbiamo Kaitlyn che sembra volersi sempre più avvicinare al mercato del petrolio, scosso dalla morte di Amrohi, il quale era un elemento chiave per mantenere l'ordine in Medio Oriente, almeno stando a quanto affermato dal segretario Mullins e i suoi collaboratori durante la fase finale dell'operazione, il che porta a chiedersi come mai abbiano tanto spinto per eliminarlo durante la riunione di due episodi prima. Insomma fra incongruenze e leggerezze non da poco, Special Ops: Lioness si conclude con diverse domande per il futuro, che potrebbero avere risposta solo con una seconda stagione.

IL PAGELLINO

Special Ops: Lioness è la nuova iterazione televisiva targata Taylor Sheridan, le cui doti registiche sono decisamente note, sia al cinema che in televisione. La prima stagione di questo dramma militare al femmnile si è rivelata essere molto nella norma, con una buonissima regia, una sceneggiatura che alterna momenti di spessore e di attualità con situazioni da clichè, e un cast di buonissimo livello, ma a conti fatti si poteva fare decisamente di più, specialmente per i personaggi. Infatti, togliendo la conflittuale e cinica Joe, interpretata da Zoe Saldana, sempre in gran forma, la giovane e determinata Cruz, che ha il volto di Laysla de Oliveira (famosa per aver interpretato Dodge in Locke & Key), e Nicole Kidman, qui in un ruolo marginale ma di un certo peso, gli altri protagonisti sono meri involucri costituiti da frasi fatte o dal nulla più assoluto, che sia il team di Joe (che vanta la presenza dei sheridaniani LaMonica Garrett e James Jordan e della co-creatrice della serie Jill Wagner) o il direttore della CIA Westlake (Michael Kelly) o del segretario della Difesa Mullins (Morgan Freeman) oppure Neal, il marito di Joe (interpretato da Dave Annable, il Lee Dutton di Yellowstone). Nonostante tutto, la serie ha fatto dei buonissimi ascolti, quindi la seconda stagione potrebbe essere già una certezza, il cui arrivo, qualora sia confermata, potrebbe essere nel 2024 o oltre a causa dell'attuale doppio sciopero ad Hollywood. Ma, qualora Paramount dia l'ok per un secondo ciclo, le basi da cui ripartire sono esigue, se si pensa al nuovo assetto del mercato del petrolio a seguito della morte di Amrohi, con tanto di conseguenze per quanto avvenuto a Mallorca, e a un possibile ritorno sul campo delle due protagoniste, le quali avrebbero scelto di non lavorare più per la CIA, a meno che non sia voglia riutilizzare il tanto abusato clichè dell'eroe riluttante che ritorna. Bisognerà aspettare le prossime settimane per capire quale sarà il destino della serie, nella speranza che con una nuova serie di episodi, questa possa migliorare.

RECENSIONI DEGLI SCORSI EPISODI:

1x01:SACRIFICIAL SOLDIERS/1x02: THE BEATING

1x03: BRUISE LIKE A FIST

1x04: THE CHOICE OF FAILURE/1x05: THE TRUTH IS THE SHREWDEST LIE

1x06: THE LIE IS THE TRUTH

1x07: WISH THE FIGHT AWAY


Continuate a seguirci!

Un saluto alle affiliate
FuoriDiSerie -gruppo di Serie TV Concept-

Cinema, Movie and Pop

Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.

SEGUITECI ANCHE SU INSTAGRAM E TUMBLR!

Condividi su Google Plus

Articolo di Ada Bowman

0 commenti: