Non ci si poteva aspettare nulla di diverso a seguito di quanto avvenuto in questa terza stagione di Yellowstone e il tutto inizia a confluire in un penultimo episodio alquanto incalzante. "Meaner than Evil" riporta alla luce l'alone di pericolo rappresentato dal nemico di quest'anno, il quale sta agendo a grandi falcate su più fronti, e ci ricorda come la famiglia Dutton non sia famosa perchè se ne sta con le mani in mano. Diretto da Stephen Kay (che torna alla regia dopo i due primi episodi di questa stagione) e scritto da Taylor Sheridan, l'episodio vede Jaime confrontarsi col suo passato e l'avanzare dello scontro fra i Dutton e la Market Equities, fra vendetta, promesse e un futuro incerto.
-Vicini alla morte: L'episodio si apre con Colby che riemerge dal fiume, il quale è riuscito a portare con se' Teeter, che ha rimediato una brutta ferita sulla testa. Sulle note di "Snake Eyes" di Ryan Bingham (cantata dal personaggio da lui interpretato, Walker, in un bar), Colby medica la ferita di Teeter e i due finiscono per baciarsi. Teeter commenta sarcasticamente sul fatto che avrebbero dovuto fare sesso prima che la pestassero. Nel frattempo Walker conclude la sua esibizione e chiede alla barista un po' d'acqua. Lei gli domanda di cosa parlava il brano che ha cantato e lui risponde che a suo dire ha a che fare con la morte, una cosa che lui conosce bene, come anche lei del resto. La barista gli domanda dove è diretto e Walker risponde che sta tornando a casa, un luogo da lui ancora non noto. Lei gli offre una sistemazione ma lui si definisce una miserabile compagnia, uscendo dal bar. Poco dopo Rip e Lloyd lo prendono di spalle, immobilizzandolo e caricandolo in auto.
RECENSIONE 3x01 "YOU'RE THE INDIAN NOW"
-Lezioni del ranch: Il mattino dopo al ranch Gator, il cuoco di famiglia, prepara la colazione, John è sul letto, riflettendo in modo insolito, e Monica si sta preparando per andare al lavoro, accusando qualche dolore muscolare. Kayce cerca di confortarla, dicendole che in ogni operazione che conduceva si sentiva allo stesso modo, arrivando a chiederle di non rischiare più la sua vita come ha fatto il giorno prima. Monica risponde che certe cose non le competono più e Kayce le suggerisce di riposarsi un po', ma lei deve accompagnare Tate a fare acquisti per la scuola e partecipare all'incontro con gli insegnanti, chiedendogli di accompagnarla, visto che non conosce nessuno. Kayce le suggerisce di non andarci, chiedendo di far studiare Tate a casa, dato che tutto ciò che deve sapere è al ranch e ha come madre un' insegnante. Monica risponde che ha delle lezioni anche lei, sottolineando di non voler rinunciare al suo lavoro. Kayce le dice che non dovrà farlo, ma dato che il futuro di Tate sarà legato al ranch, dovrà imparare a gestirlo e John lo aiuterà in tal senso. Monica afferma che lei e John non hanno lo stesso concetto di crescere un bambino, visto che in passato lui lo ha marchiato. Kayce afferma che John era diverso allora e Monica risponde che anche lei era diversa, chiedendogli infine di vedere la situazione per quello che è e non diversamente e decidendo infine di tornarsene a letto e di non andare all'incontro con gli insegnanti, accettando di far studiare Tate al ranch.
RECENSIONE 3x02 "FREIGHT TRAINS AND MONSTERS"
-Un vecchio problema: Lloyd chiama Kayce, dicendogli che Rip deve mostrargli qualcosa. Così i due vanno al nuovo fienile, dove Rip vi ha comodamente sistemato Walker. Kayce, decisamente sorpreso, domanda a Rip dove lo ha trovato e lui risponde che era a cantare in un bar di Billings, sottolineando che devono sapere se ha detto qualcosa di compromettente e che poi dovrà sbarazzarsene, non capendo come mai abbia deciso di lasciarlo andare. Kayce gli spiega che nella sua vita ha ucciso molte persone, ma non ha mai assassinato nessuno e non lo farà mai. Così Rip e Kayce vanno da Walker e il secondo gli ricorda della promessa che gli aveva fatto. Walker afferma di non aver detto nulla su di loro, ma Kayce gli ricorda che aveva detto che avrebbe lasciato lo stato. Walker afferma che non avrebbe potuto scappare per tutta la vita e Rip fa' un osservazione piuttosto inquietante, sulla possibilità che Walker potrebbe raccontare qualcosa alle autorità se lo arrestassero. Kayce offre a Walker la possibilità di tornare al ranch e lui rifiuta, temendo che Rip possa pestarlo ogni volta che vuole. Kayce gli spiega che deve trovare una via d'uscita per lui e lo invita ad aiutarlo, ma Rip non è d'accordo, temendo che possa venderli. Alla fine a Walker viene data l'occasione per provare la sua lealtà e la scelta di restare o andar via una volta finito. Walker commenta dicendo che il ranch è una calamita per tutti i problemi del mondo, accettando di tornare a lavorare come mandriano.
RECENSIONE 3x03 "AN ACCEPTABLE SURRENDER"
-Dietro le quinte: Roarke riceve l' (in)aspettata visita di Wade e Clint Morrow, confermando che è stato lui ad assumerli per creare problemi a John. Lui li accoglie dicendo di perdonare il suo abbigliamento, visto che era intento a fare yoga. Wade domanda se lo fa in una tunica e lui risponde, con il suo saccente sarcasmo, che lo fa' nudo, affermando come sarebbe meglio il mondo se le persone non avessero vestiti, poi chiede loro come sta andando con John. Wade spiega che lo stanno pressando parecchio e Roarke chiede di continuare così. Wade spiega di non voler tornare in prigione e non vuole farsi ammazzare, ma Roarke garantisce loro che è stato tutto giustificato come una risposta a problemi di bestiame, base su cui si batterà in tribunale, invitandoli infine a pressare John finchè non farà qualcosa di compromettente da usare contro di lui. Wade afferma che porterà altri uomini e Roarke gli ricorda che qualcuno dovrà farsi male, altrimenti non potrà agire. Wade gli dice di conoscere molto bene John e Roarke spiega che lo paga bene proprio per questo, al fine di farlo sbagliare in modo definitivo.
RECENSIONE 3x04 "GOING BACK TO CALI"
-Agire con intelligenza: Rip riporta Colby e Teeter al ranch e il primo racconta agli altri cosa è accaduto. Nel frattempo John sta facendo colazione con Tate e i due si mettono a mangiare dei cereali (povero Gator!). John nota che Tate sta dormendo molto e il ragazzo dice che sua madre avrebbe dovuto svegliarlo, ma non lo ha fatto, commentando come adori l'estate. A un tratto Kayce entra con una faccia da guai e John capisce che è accaduto qualcosa, chiedendo a Tate di restare dentro casa. Kayce porta John alla baracca, dove nota con sorpresa la presenza di Walker, e assieme a Rip, discutono sugli ultimi eventi. Rip spiega che Walker non è coinvolto con quanto successo a Colby e Teeter, dicendo che è stato Wade ad aggredirli e che i mandriani vogliono affrontarlo. John afferma che Wade è un vigliacco, ma non è stupido, spiegando che lui è stato pagato da qualcun'altro per la questione dei bufali. Non potendo chiamare lo sceriffo, visto che ci sarebbe l'alibi, John propone a e Rip di usare l'approccio diretto, ma con prudenza:
"I have more reason than anyone to go after that piece of shit. You don't send them off half-cocked. You be smart about this. You figure out a plan that works, and you take that trash to the fucking train station. [...] That son of a bitch has something that belongs to me and I want it back."
RECENSIONE 3x05 "COWBOYS AND DREAMERS"
-Ultimatum: Jaime rintraccia dal suo ufficio l'attuale indirizzo di suo padre. Beth entra nel suo ufficio e vede Willa Hays seduta alla sua scrivania. Beth le dice che l'ufficio è suo, ma Willa risponde che ora è tutto suo, affermando che ha giocato col fuoco. Beth commenta le sue parole dicendo che probabilmente avrà fatto le prove davanti allo specchio prima di dirle e Willa risponde che lei si prepara in tutto e a ogni possibile scenario, prevedendo che anche Beth avrebbe fatto lo stesso. Beth, facendo un altro riferimento ad Alamo, dice che quando si sta nella sua situazione, il risultato è sempre lo stesso e che bisogna uccidere il più possibile. Willa risponde che lei ha decisamente ucciso molto, portandole via parecchi soldi ma al tempo stesso l'acquisizione della Schwartz & Meyer, comunicando a Beth che è licenziata, ringraziandola per tutte le terre attorno al ranch che lei ha acquistato e invitandola a chiamarla quando la storia sarà finita. Beth le da' uno spinoso ultimatum, facendole capire che non è disposta ad arrendersi:
"When all this is over... I'm gonna hang your diploma above my toilet in my guest house. You have my word. [...] The sting never fades with me. It is a painful lesson. And one you're about to learn."
Alla fine Beth esce dall'ufficio e Willa rimane colpita dalla sua avversaria.
RECENSIONE 3x06 "ALL FOR NOTHING"
-Conoscere se stessi: Jaime va a casa di suo padre, Garrett, il quale è intento a segare una lastra di metallo nella rimessa. Jaime si presenta a lui dicendo di volerlo vedere per capire se ci vedesse qualcosa di se stesso. Garrett lo riconosce e dopo averlo osservato, afferma che ha gli occhi di sua madre. Jaime gli chiede di non citare la donna che ha ucciso e Garrett capisce che sa tutta la storia, raccontando di come lui e sua madre vivessero una vita difficile, ma che nonostante questo avevano speranze e sogni, portati via dalla tossicodipendenza di lei. Jaime gli domanda perchè l'abbia uccisa e Garrett risponde che non ha bisogno di saperlo, ma Jaime vuole delle risposte per se stesso, per capire chi sia davvero. Garrett gli spiega che sua madre vendeva il suo corpo in cambio di droga e che per questo l'ha uccisa, sottolineando come in fondo lui abbia ereditato il meglio da loro due e che se non l'avesse uccisa sarebbe morto o in prigione e che John non avrebbe dovuto dirgli nulla. Jaime afferma di averlo scoperto da solo e Garrett dice che è un problema, visto che lui vorrà conoscerlo e che visto che ha ucciso sua madre, lui non vorrà proseguire su tale strada. A seguito di tali parole, Jaime va verso la sua auto e dopo un breve attimo di rabbia, torna da Garrett, decidendo definitivamente di riallacciare contatti con lui:
"I've never known who I was. I've never felt like I was whole. I need to know you. Or I will never know myself."
Colpito dalle sue parole, Garrett gli offre del caffe', accettando di conoscere suo figlio.
RECENSIONE 3x07 "THE BEATING"
-Inseguimento: Alla baracca, i mandriani si stanno preparando per affrontare i Morrow e Jimmy invita Mia e Laramie ad andarsene. Walker si unisce al gruppo, prontamente notato da Laramie, la quale sembra rimanere colpita da lui. Colby dice a Teeter che sarebbe meglio se restasse alla baracca, ma lei dice di non volersi perdere lo spettacolo. I mandriani escono dalla baracca e Mia dice a Laramie che il suo interesse per il posto è scemato, ma Laramie sembra di tutt'altra opinione, considerati gli sguardi rivolti a Walker. Wade e Clint si preparano a creare altri guai, quando notano un uomo davanti alla recinzione, Walker. Sorpresi di vedere un solo uomo, i due galoppano verso la recinzione, ma vedendo gli altri mandriani correre verso la loro direzione, cercano di fuggire. I mandriani si danno all'inseguimento, in una sequenza abbastanza intensa, dove Clint perde la vita colpendo un ramo e cadendo su una roccia e Wade viene acciuffato dal gruppo dei mandriani dello Yellowstone.
-Famiglia allo sfascio: I Dutton sono riuniti a tavola per la cena e Kayce afferma che sia sbagliato il fatto che i mandriani sono fuori a sistemare la cosa, mentre loro sono lì seduti. John si rivolge a Beth, chiedendole come sia andata la giornata e lei gli dice che è stata licenziata, ricordando in modo amaro come non si debba parlare di lavoro a tavola, andando in contrasto con suo padre in merito al concetto di famiglia:
"B: Let's just continue with the illusion that we're one big, happy family.
J: That's exactly what this family is.
B: Well, that's exactly what it was. I don't know what the fuck to call it anymore.
J: That's it. That's fucking it."
Beth si alza dal tavolo, chiedendo a John di concederle un momento di rabbia e andandosene. Monica e Tate la seguono e John dice a Kayce che è per questo che non parlano di lavoro a tavola e lui risponde amaramente che non lo farà più, andandosene anche lui.
-Il prezzo della vendetta: I mandriani sono riuniti davanti a un albero, dove Wade è stato legato al collo per essere impiccato. Rip gli domanda chi lo ha assunto e Wade fa' il nome di Roarke, chiedendogli di lasciarlo andare. Rip gli risponde che lo ucciderà, ma prima dovrà riprendersi qualcosa, vale a dire il marchio dello Yellowstone, confermando il motivo della faida fra lui e John. Poi chiede a Walker di avvicinarsi, dicendo che la sua prova di lealtà consiste nel rimuovergli il marchio e che se lo tradirà ancora, ne risponderà anche lui. Rivolgendosi a Wade, Walker gli dice di non conoscerlo e che se porta il marchio, significa che non è una brava persona e che se lo rivogliono indietro, deve essere anche peggio, concludendo come il destino si presenti in molteplici forme. Walker infilza il coltello nel petto di Wade, strappandogli il marchio di netto e Rip tira la corda, impiccandolo all'albero, per poi rivolgersi agli altri mandriani, spiegando loro ciò che accadrà:
"You all wanted revenge. Well, now you got it. But there's a price to pay for revenge. Now you gotta pay it."
-Trattare col male: John e Kayce si ritrovano fuori casa e il secondo si scusa con suo padre per aver parlato del loro problema a cena. John capisce perchè lo ha fatto, invitandolo a riflettere su come reagire al male che stanno subendo:
"Well, there shouldn't be things like that to discuss in the first place, but that's life. In case you haven't noticed, it is cruel and uncaring. You can't reason with evil, son. Evil wants what it wants and won't stop until it's won or you kill it. The only way to kill it is to be meaner than evil. That's going to be your last lesson, son: how to be meaner than evil and still love your family. And still enjoy a sunrise."
RECENSIONE 3x08 "I KILLED A MAN TODAY"
-Iniziazione: Lloyd e Walker si dirigono alla famigerata stazione del treno per depositarvi i cadaveri di Wade e Clint e il secondo domanda perchè li portano tutti lì. Lloyd gli spiega che nessuno vive nella zona, estesa per diverse miglia, e che persone di ben tre stati vi depositano segreti, spiegando che è il segreto di come è stato conquistato il West, invitando Walker a non diventare parte di loro. Gli altri mandriani sono riuniti per assistere alla marchiatura di Teeter, concludendo l'episodio.
VERDETTO
A un passo dal finale di stagione, è estremamente difficile capire come si evolverà il tutto, ma una cosa è certa, la situazione è decisamente tesa. Al centro di questo nono episodio vi è decisamente la risoluzione della faida con i Morrow, il cui motivo principale era il tradimento dei princìpi dello Yellowstone, visto che Wade portava il marchio, e che vede collidere, anche se in modo forzato, due aspetti della trama centrale di quest'anno. Infatti Roarke (il nemico formidabile con un minutaggio settimanale che non gli rende giustizia) inizia a scoprire le sue carte, ma compie un passo più lungo della gamba, visto che c'è lui dietro le recenti azioni dannose dei Morrow, alimentando ancora di più l'interesse del confronto con John, uno dei momenti più attesi della stagione. La risoluzione del conflitto con i Morrow pone l'attenzione sulla compattezza dei membri della baracca, nel loro momento più serio della stagione, come non succedeva da parecchio, riporta Walker al ranch (anche se con qualche riserbo circa le sue motivazioni, soprattutto in merito alla stazione del treno, dato che il suo ritorno in extremis non fa' che aggiungere ulteriore carne al fuoco a una stagione già ricca di vicende e fa' presagire l'ennesimo problema, date le troppe domande e la sua conoscenza della stazione del treno) e conferma Teeter come membro del gruppo, grazie alla marchiatura e all'inizio della sua relazione con Colby, iniziata in modo un po' veloce, ma comunque apprezzabile. Il conflitto con la Market Equities, già inasprito per via delle azioni di Roarke ai danni di John, vede un altra fase durissima con il licenziamento di Beth da parte di Willa, la quale sembra avere ammirazione per la sua spietata avversaria, la quale di certo non le manda a dire (le parole di Beth fanno pensare che lei avesse calcolato il suo licenziamento e che abbia pronta una decisiva risposta, vista la sua affiliazione con Angela, di cui non si sono visti i frutti, e il colloquio con Bob a seguito della battaglia in borsa dello scorso episodio, di cui non si ha traccia). Un altro punto fondamentale dell'episodio è il tema della famiglia, analizzato in vari modi e sfumature, dove su tutto spicca l'incontro fra Jaime e suo padre Garrett (interpretato dal celebre caratterista Will Patton, la cui presenza ha valorizzato notevolmente il personaggio), con i due che hanno deciso di riavvicinarsi, in una vicenda che porterà altre implicazioni e drammi all'interno della storia (per non parlare della storyline di Christina e della gravidanza, a tutt'oggi ancora non pervenuta), come anche il rapporto fra Kayce e Monica, che si evolve leggermente in merito al futuro di Tate, il quale diventa sempre più vicino a John, che deve nel frattempo affrontare lo sgretolamento del suo mondo e della sua famiglia, aspetto che Beth non fatica a ricordargli e che gli da' uno spunto per insegnare a Kayce come affrontare il male intorno a loro. Il futuro dello Yellowstone è in bilico e in questo finale, definito sconvolgente per il pubblico, vedremo le conseguenze di quanto avvenuto in una stagione interessante e piena di direzioni, le quali potrebbero non trovare una chiusura quest'anno e che sancirebbe di fatto il salto dello squalo di questa serie, qualora si decidesse di chiudere tutto in quattro e quattr'otto.
Nel decimo e ultimo episodio della stagione, intitolato "The World is Purple", John si troverà di fronte ad amici e nemici per trattare sul futuro dello Yellowstone, in una battaglia che diverrà così intensa da cambiare le cose in modo definitivo.
Ci vediamo con la recensione del finale di stagione! Continuate a seguirci!
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